Fondi pensione preesistenti: le performance del 2020
Lo scorso anno si è chiuso con un guadagno medio del 2,95%; 87 comparti su 91 hanno ottenuto dei risultati positivi
04/03/2021
Redazione MondoInstitutional
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Nonostante l'elevata volatilità causata dallo scoppio della pandemia, anche il 2020 è stato un anno positivo per i Fondi pensione preesistenti, che hanno realizzato un rendimento medio positivo del +2,95%. Questo è emerso da un'analisi condotta da MondoInstitutional sui dati relativi a 91 comparti di 26 Fondi pensione preesistenti che pubblicano mensilmente il valore unitario della quota.
Considerato il positivo andamento dei mercati equity e bond, nelle prime posizioni della classifica si trovano sia comparti azionari che bilanciati e obbligazionari. Inoltre, nel complesso 87 comparti su 91 hanno chiuso il 2020 con una performance positiva.
A livello di singole categorie, lo scorso anno i comparti bilanciati hanno realizzato il maggiore guadagno medio, pari a +4,04%, seguiti a breve distanza da quelli azionari (+3,89%). Risultati positivi anche per le altre principali tipologie dei comparti: obbligazionari misti (+2,37%), obbligazionari puri (+2,29%), assicurativi (+1,83%). Realizzano un rendimento medio negativo, invece, i comparti monetari (-0,27%).
Orizzonte 30 di Credem guida la classifica tra i comparti bilanciati con +6,47%, seguito dal comparto Bilanciato di Previndai (+6,36%), mentre al terzo posto si posizionano a pari merito il comparto Bilanciato Prudente del Fondo Pensione per il Personale della Deutsche Bank e quello Lungo Termine del Fondo Pensione Complementare dei Giornalisti Italiani (entrambi con +6,31%).
Tra i comparti azionari, al comando della graduatoria del 2020 si colloca il comparto Azionario del Fondo Pensione per il Personale della Deutsche Bank (+6,93%), seguito dal comparto Sviluppo di Previndai (+6,87%) e dal Bilanciato di Fontedir (+6,83%).
La Linea Prudente di Ubifondo, con una performance del 6,73%, è la migliore tra i comparti obbligazionari misti. A seguire si trovano i comparti Orizzonte 20 del Fondo Pensione Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia (+5,27%) e del comparto Obbligazionario misto di Fontedir (+5,08%).
Tra i comparti obbligazionari puri, invece, la vetta della classifica è occupata da due comparti di Fondenel, l’Inflation linked (+3,12%) e il Bond (+2,99%), con il terzo gradino del podio occupato dal Comparto 3 - Linea obbligazionaria pura del Fondo Pensione di Previdenza Bipiemme (+2,91%).
Con riferimento ai comparti assicurativi, la Linea Garantita della Cassa di Previdenza Aziendale per il Personale del Monte dei Paschi di Siena chiude il 2020 in rialzo del +2,4%, seguita dalla Linea Garantita del Fondo Pensione Complementare Per i Dipendenti Della Banca Monte Dei Paschi Di Siena S.P.A. Divenuti Tali Dall'1.1.1991 (+2,37%) e dalla Linea Assicurativa no Load del Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo (+1,84%).
Infine, tra i comparti monetari, la Gestione di Ramo VI - Linea monetaria mista del Fondo Pensione del Gruppo UBI Banca, della Banca Popolare di Bergamo e delle Altre Società Controllate ha realizzato lo scorso anno un rendimento del +0,45%, mentre il comparto Money market di Fondenel ha chiuso in ribasso del -0,99%.

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