Il 2023 è stato un anno di crescita per Nobis
Le Compagnie Danni e Vita hanno registrato raccolta premi e utile in aumento e anche le previsioni 2024 appaiono positive
12/02/2024
Redazione MondoInstitutional
STAMPA

I Cda di Nobis Assicurazioni e Nobis Vita, presieduti da Alberto Di Tanno, hanno approvato la situazione preliminare dei conti al 31 dicembre 2023, che ha visto un ulteriore positivo sviluppo sia della Compagnia Danni, sia della Compagnia Vita.
In particolare, la raccolta premi di Nobis Assicurazioni passa da 364 a 415 milioni di euro, con un incremento del 14,2%, mentre l’utile netto sale a 34 milioni, contro i 19,2 milioni del 2022 (+77%). Anche Nobis Vita incrementa da 82 a 103,6 milioni la raccolta premi con un aumento del 26,3% e l’utile netto raggiunge quota 0,8 milioni, dato quest’ultimo che conferma un trend di equilibrio tecnico ormai stabile. 
Una nota di Nobis precisa poi che, per quanto riguarda le business unit che caratterizzano la distribuzione di Nobis Assicurazioni, l’automotive con 166 milioni di euro di raccolta registra un incremento del 14% sul 2022, il turismo sale a 36 milioni (+28%) mentre la business unit dedicata agli intermediari assicurativi raccoglie premi per 213,5 milioni con una crescita del 12%. Il rapporto costi/premi è ulteriormente diminuito, dal 9,4% del 2022 al 9,2% del 2022, per effetto delle economie di scala attuate, e anche per l’esercizio 2024 il Gruppo prevede un trend in crescita con risultati attesi superiori all’esercizio appena trascorso sia per quanto riguarda la raccolta premi, sia in termini di redditività finale delle Compagnie.
Nonostante gli eventi atmosferici di natura straordinaria che hanno impattato in particolare sull’area Automotive, nel 2023 si confermano la crescita significativa e i risultati positivi del Gruppo”, ha dichiarato Giorgio Introvigne, Amministratore delegato di Nobis Assicurazioni e Nobis Vita, che ha poi aggiunto: “Risultati che si confermano anche per l’anno appena trascorso superiori al mercato. In particolare, la raccolta complessiva nel comparto danni sale del 14,2%, contro il 7,5% della media mercato rilevata da Ania nel III trimestre, e nel comparto vita cresce del 26,3% laddove Ania stima -4% a livello di mercato. Le ottime performance tecniche nei rami Infortuni, RCA, Malattia e Assistenza hanno bilanciato gli effetti negativi degli eventi estremi sui rami CVT e Incendio”.

© 2024 MondoInstitutional - Riproduzione riservata
Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter periodica, sarai costantemente aggiornato sul mondo degli Investitori Istituzionali. L’iscrizione è gratuita!
Per visualizzare l'Informativa Privacy, cliccare qui

-->