Laborfonds (Fondo Pensione complementare negoziale a capitalizzazione individuale e contribuzione definita per i lavoratori dipendenti da datori di lavoro che operano nel territorio del Trentino/Alto Adige) dovrà affrontare nei prossimi anni sfide importanti su più fronti, a partire da quello demografico. Lo sottolinea lo stesso Fondo pensione, il cui rinnovato Cda ha adottato all’unanimità un piano programmatico per tenere l’attività del Fondo al passo con i tempi e proporre uno strumento di previdenza complementare adeguato alle necessità dei propri aderenti, che definisce le direttrici per l’attività nel triennio 2024/2026.
"Gli obiettivi del piano strategico sono chiari: sviluppo delle adesioni, diversificazione dell’offerta finanziaria, sostegno all’economia del territorio, valorizzazione delle risorse umane e digitalizzazione dei processi operativi. Per ciascuna direttiva sono previste diversi piani di azione mirati e strutturati", sottolinea Labofonds in un comunicato, in cui si chiarisce inoltre che i risultati raggiunti in oltre 25 anni di attività sono molto positivi, sia per quanto riguarda i rendimenti, sia per quanto riguarda le adesioni al Fondo: "Con oltre 140mila aderenti e 4 miliardi di euro di masse gestite, Laborfonds rappresenta sicuramente un’esperienza di successo".
Laborfonds ricorda poi di essere partner del progetto Pensplan, aperto a tutti i dipendenti che operano per datori di lavoro che hanno sede nella regione Trentino/Alto Adige: "La natura territoriale e lo stretto legame con le proprie Parti Istitutive, pubbliche e private, hanno portato il Fondo ad essere tra i più rilevanti attori a livello nazionale pur operando quasi esclusivamente nel contesto di una piccola regione. Laborfonds ha lo stesso Dna dei propri aderenti ed è da loro percepito come “vicino”: l’interesse del Fondo Pensione coincide con quello dei suoi iscritti".
Il nuovo Presidente di Laborfonds Lorenzo Bertoli chiarisce: “È la prima volta che Laborfonds approva un piano programmatico; con questo documento il Consiglio di Amministrazione si pone l’obiettivo ambizioso di interpretare e cercare di anticipare i cambiamenti, di trovare le risposte tempestive alle nuove sfide che si profilano all’orizzonte e di identificare quelle opportunità, nascoste o emergenti, che possano consentire la prosecuzione di un’esperienza di successo iniziata oltre 25 anni fa. Vogliamo sviluppare diverse strategie per promuovere ulteriormente le iscrizioni, concentrandoci soprattutto sui più giovani e dall’altra parte metteremo in moto una serie di azioni sul versante finanziario, a partire dal sostegno agli investimenti locali nell’ottica del rafforzamento del legame con il tessuto produttivo del territorio”.
"Nonostante la realtà di Laborfonds sia da considerarsi oggi tra le più solide del settore in termini numerici (vedi tasso di adesione, soprattutto anche delle donne) e le più evolute per molteplici aspetti (ad esempio, in tema di investimenti alternativi e gli investimenti nel territorio), sarebbe un grave errore sedersi sugli allori ad osservare l’evolversi degli eventi. Con questo documento si delineano le direttrici da perseguire per lo sviluppo e la sostenibilità nel lungo periodo del Fondo, individuando modalità innovative che siano in grado di recepire i cambiamenti, sempre più rapidi, in atto. Si tratta di obiettivi e processi che possono variare nel corso del tempo o richiedere l’impegno di molti anni: è però importante attivarsi da subito per continuare a tutelare, come sempre è successo, l’interesse di Laborfonds e dei suoi aderenti", ha aggiunto poi il Presidente.
Anche il Vice presidente Alfred Ebner si è detto soddisfatto di quanto raggiunto e ha dichiarato: “Queste sono le direttive principali che ci siamo posti, ma il documento programmatico è per sua natura in divenire e terrà conto anche in futuro di possibili cambiamenti sociali e finanziari e potrà sempre essere adeguato e rinnovato per produrre costanti effetti positivi. È stato costruito un modello di successo che può evolversi ed attrarre sempre più lavoratrici e lavoratori che vogliono approfittare di uno strumento di risparmio molto vantaggioso. Penso per esempio ai giovani, ma anche ai lavoratori “discontinui” e a chi più ne avrà bisogno in futuro".
Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), la informiamo che i Suoi dati personali,
da Lei liberamente conferiti, saranno trattati da MondoInvestor, Titolare del trattamento al solo fine di dar
seguito alla Sua richiesta di iscrizione alla nostra newsletter automatizzata contenente informazioni sui nostri prodotti,
le ultime novità e altro materiale pubblicitario e/o promozionale.
Le ricordiamo che avrà sempre la possibilità di revocare il consenso a tale iscrizione cliccando sull’apposito link
presente in ogni newsletter.
Il conferimento dei Suoi dati personali è libero, tuttavia il mancato conferimento degli stessi
ci impedirà di riscontrare la sua richiesta.
Qualora decida di fornirci i Suoi dati, la informiamo che questi saranno trattati da personale autorizzato
dal Titolare del trattamento e saranno conservati esclusivamente per il tempo necessario
ad adempiere alla finalità indicata (salvo diversi obblighi di legge).
In nessun caso i suoi dati saranno diffusi ma la informiamo che potranno essere comunicati a terzi soggetti che svolgono,
per conto del Titolare stesso, specifici servizi volti a garantirle il corretto perseguimento delle citate finalità.
Le ricordiamo infine che, ai sensi degli articoli 15 e ss. del GDPR, lei ha diritto di ottenere l’accesso, la rettifica,
la cancellazione, la limitazione del trattamento, la notifica in caso di rettifica o cancellazione dei dati personali o
in caso di limitazione del trattamento, la portabilità dei dati, di opporsi al trattamento,
di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato,
compresa la profilazione.
Per esercitare tali diritti può rivolgersi al Titolare del trattamento scrivendo a MondoInvestor s.r.l.
Via Gustavo Fara 9 – 20124 Milano.