Fondemain: i risultati del mese di luglio
Tutti i comparti del Fondo pensione hanno registrato un progresso, con il Dinamico che cresce del 6,29% da inizio anno
23/09/2024
Redazione MondoInstitutional
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"Luglio è stato caratterizzato da un andamento cautamente positivo dei principali mercati, con progressi più significativi nell’area Ue e in parte negli Usa. Nell’Eurozona incide almeno in parte l’incertezza politica in Francia, dopo il secondo turno delle elezioni che ha determinato un ribaltamento della situazione rispetto al primo turno. Crollano i titoli tech dopo i risultati trimestrali deludenti mentre aumentano le tensioni commerciali Usa/Cina. Sul fronte macro continuano i segnali di rallentamento dell’economia Usa e la previsione di un taglio dei tassi". Questa è la sintesi del commento di Fondemain (Fondo pensione per i lavoratori della Val d'Aosta) all'andamento dei mercati in luglio.
Entrando nei dettagli dei singoli comparti del Fondo pensione si evidenziano tutti risultati positivi:
- Dinamico: "Risultato moderatamente positivo per il comparto, con un progresso mensile del +1,17% lordo (+1,02% netto), sostanzialmente in linea con quello del benchmark (+1,15% lordo). Su base annua resta invece stabile il divario tra portafoglio (+7,91% lordo e +6,29% netto) e mercato di riferimento (+8,90%)", precisa il Fondo;
- Prudente: "Moderato progresso anche per il comparto Prudente, che su base mensile chiude luglio con un dato del +1,41% lordo (+1,24% netto), leggermente superiore a quello del benchmark, pari a +1,33%. Da inizio anno si assiste a un allineamento tra la performance del portafoglio (5,60% lordo e +4,43% netto) e quella del mercato di riferimento (5,67%)", sottolinea Fondemain;
- Garantito: Infine, Fondemain segnala come il comparto Garantito registri "una crescita mensile positiva e pari al +1,24% (+1,04% netto), decisamente superiore a quella del parametro di riferimento, che nello stesso mese consegue un risultato del +0,45% lordo. Da inizio anno migliora quindi il divario tra rendimento del portafoglio (+1,88% lordo e +1,35% netto) e quello del TFR (2,15%)".

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