"Le assicurazioni sono un asset imprescindibile e centrale per l'economia e per la società. Sono i principali investitori istituzionali con 1000 miliardi di investimenti e hanno un ruolo fondamentale per la protezione dei cittadini e delle imprese. Il nostro è un settore solido e affidabile soprattutto nei momenti di crisi". È il messaggio lanciato dalla Presidente di Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) Maria Bianca Farina, nel corso dell'evento "Il futuro è nella nostra storia", organizzato a Roma, al Salone delle Colonne, per celebrare gli 80 anni dell'Associazione.
"Siamo un riferimento fondamentale per cittadini e imprese", ha proseguito la Presidente spiegando inoltre che "oggi alle Compagnie è affidato il 14% della ricchezza delle famiglie, con una caratteristica: la lunga durata. Un risparmio paziente che le assicurazioni investono nell'economia reale per lo sviluppo del Paese. L'Italia necessita di un nuovo sistema di welfare perché, con l'invecchiamento della popolazione, aumenta la richiesta di protezione, di cure della salute e di assistenza. Dunque, è necessario creare sinergie tra sistema pubblico e privato. Inoltre, andrebbe rafforzata la previdenza complementare mettendo a fattor comune le risorse delle assicurazioni con quelle dello Stato e aumentando la consapevolezza dei rischi. In tal senso, l'educazione finanziaria gioca un ruolo fondamentale". Infine, Farina ha riflettuto sui primi 80 anni di vita di Ania: "Lo spirito che ha ispirato i fondatori non ci ha mai abbandonato. Oggi, come allora, lavoriamo per il benessere dei cittadini", ha concluso la Presidente.
L'Associazione ha rivolto un ringraziamento speciale, tra gli altri, al Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa e al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per i messaggi che hanno voluto inviare alla Presidente Farina. Nel corso dell'evento è stato infine presentato il volume "L'Ania e il settore assicurativo italiano. Dalle origini ai nostri giorni", realizzato in collaborazione con il Centro per la Cultura d'Impresa per ripercorrere la storia dell'assicurazione.